L’AN è una malattia psichiatrica grave i cui sintomi si manifestano prevalentemente durante l’adolescenza, anche se negli ultimi anni, specialmente durante e dopo il Covid, l’età di esordio risulta frequente anche nella pre-adolescenza (11-12 anni).
L’AN è il risultato di pensieri e comportamenti patologici sui temi del cibo, del corpo e del peso, strettamente connessi ad emozioni spiacevoli come vergogna o paura.
Chi ne soffre spesso si ritrova stritolato dalla malattia, che assomiglia molto ad un tiranno che pretende un peso sempre inferiore, più basso possibile, anche se questo si accompagna sempre a gravi problemi di salute. A volte, anche a costo della vita stessa.
L’AN, e più in generale tutti i disturbi alimentari, sono sempre accompagnati da alterazioni del tono dell’umore, per questo, la psicoterapia è necessaria. A volte, dopo una valutazione psichiatrica, viene affiancata anche da una terapia farmacologica, utile a ridurre l’ansia e a favorire l’effetto della psicoterapia. La terapia dell’AN prevede anche la presa in carico da parte di un/una nutrizionista specializzata in disturbi del comportamento alimentare che possa occuparsi della gestione del piano alimentare mirato e personalizzato.
La restrizione alimentare è accompagnata e rinforzata da vissuti emotivi dolorosi o disturbanti: quando si provano, si tende a restringere e più si restringe, più l’umore peggiora. È un corto circuito in cui ci si sente intrappolati.
Se stai pensando che ce la devi/puoi fare da sola, devo dirti che non è cosi. Affrontare e superare l’anoressia nervosa non è una questione di volontà né di capacità, non definisce quanto sei brava/o o quanti sei forte.
Sarebbe come immaginare di affrontare un tumore senza cure, con la sola forza di volontà. Impossibile.
La psicoterapia ti aiuterà a:
- Ridurre l’ansia che provi per il cibo
- Aiutarti a sentirti tranquilla/o prima, durante e dopo i pasti
- Non avere più cibi fobici ai quali pensi tutto il giorno, tutti i giorni
- Non demonizzare alcuni alimenti
- Godere delle uscite con i tuoi familiari o amici e poter condividere pranzi e cene con loro, senza paura del giudizio o di perdere il controllo
- Avere un rapporto più intuitivo e naturale con l’alimentazione
- Costruire un rapporto sano con il tuo corpo
- Costruire una forma fisica che rispecchi i tuoi desideri ma anche la tua salute, mentale e fisica
- Riscostruire i motivi per cui hai usato l’AN come soluzione ai tuoi problemi
- Liberarti dal timore del giudizio per il tuo corpo
- Trovare altri ambiti della vita in cui investire, oltre alla forma fisica
- Ridurre l’ansia e migliorare l’umore
- Imparare ad amare te stessa/o nonostante alcune cose di te non ti piacciano (spoiler: tutti abbiamo qualcosa che non ci piace di noi stessi, accettarla è meglio che farci a botte)
AFFRONTARE L’ANORESSIA NERVOSA CON LA TUA FAMIGLIA
I/le pazienti tra gli 11 e i 18 anni giovano moltissimo di questo intervento e quasi sempre guariscono dal disturbo alimentare. Il supporto e l’aiuto quotidiano di genitori e fratelli (a volte anche di altri parenti o amici stretti) è fondamentale per il superamento della malattia. Questo intervento è fondato sull’empowerment genitoriale, attraverso la comprensione del disturbo e il potenziamento di un comportamento di cura che riduca il senso di impotenza percepito dai genitori di fronte ai comportamenti del figlio/figlia malato/malata e che riduca le critiche nei confronti dei figli stessi.
Contattami se sei un padre o una madre che vede il proprio figlio soffrire per una difficoltà alimentare, farò tutto quello che posso per ascoltarvi e aiutarvi.